Vergogna e silenzio sullo striscione comparso sabato durante Inter Juventus. Striscione di grande offesa per 39 morti dell’Heysel. Vergogna, una parola che all’Inter hanno cancellato dal vocabolario. Silenzio, quello che i media hanno sistematicamente fatto per minimizzare l’episodio. Inter Juve non finisce mai. Dopo averli asfaltati per bene in quel di Milano, i prescritti allenati dal cantante di Testaccio, la vincono, e su questo non c’è alcun dubbio, fuori dal campo, più precisamente in sede di Giudice Sportivo. E’ l’andazzo di quest’anno. Squalifiche prima date e poi tolte, giocatori che dovrebbero essere espulsi e che invece finiscono regolarmente la loro partita. Ai piani alti di casetta Abete, gli amici non si lasciano mai soli, in questo momentaccio poi. A Milano, nello stadio dove ogni tanto dagli spalti vola improvvisamente un motorino e dove al portiere avversario è consigliato giocare col caschetto, causa lancio di candelotti, viene esposto durante Inter Juventus uno striscione con su scritto: Acciaio scadente, nostalgia Heysel. Il Giudice Sportivo, per questa genialata, ha inflitto all’Inter una multa di 20.000 euro. 10,000 euro invece alla Juve, per i cori contro il ‘posseduto‘ Maicon.
All’Inter, per non aver vigilato sul comportamento dei propri tifosi, il minimo sindacale della multa, per uno striscione che con il calcio c’entra zero. Fare quattro cori contro Balotelli costò alla Juventus la chiusura dello stadio. Infangare ripetutamente la memoria di 39 innocenti vittime (tra cui pare vi fossero pure un paio di nerazzurri), per il Giudice Sportivo equivale a fare cori contro Maicon. Da una parte, si tira in ballo una tragedia che ha cancellato la vita di molti e portato sofferenza di grandi e piccini che con quelli, avevano qualcosa da spartire in affetti e sentimento. D’altra si punisce con la stessa moneta, quattro cori, da condannare per carità, contro un giocatore vivente e perfettamente in grado di capire che l’ululato nulla c’entra con il colore della sua pelle.
Offendere la memoria di 39 persone, vale per il Giudice Sportivo poco più di 500 euro per ognuno di quei morti. Inveire contro Maicon ne vale 10.000. I belli dentro, Paolillo e Moratti, ringraziano gentilmente chi di dovere…