Dopo Juve Genoa, Tosel squalifica Conte e Bonucci per due giornate, Chiellini e Vucinic per una. Deferito Marotta fino al 18 febbraio.
Mi sarei aspettato di peggio ma alla luce delle recenti esternazioni dei vari Pulvirenti, Delamentis, Mazzarri, Stramaccioni, Allegri, Galliani e Moratti, devo dire che le squalifiche inflitte a Conte e Bonucci sono pesantissime. L’inibizione poi di Marotta ha dell’incredibile. Senza fare un riassunto delle varie esternazioni dei notabili qui sopra elencati, basta ricordare Moratti…
quando recentemente si è lamentato dicendo che contro l’Inter c’era un disegno per sfavorirla. Neanche tanti giorni fa, il presidente nerazzurro ha detto che se la squadra ha perso fiducia in se stessa è colpa degli arbitri. Diffide per Moratti? Nessuna.
Pulvirenti ne ha invece dette di ogni dopo Catania Juventus. Eccovi un estratto:
“E’ uno scandalo, è vergognoso. Io non voglio protestare sui pochi centimetri del fuorigioco, non accetto che sia stata la panchina della Juventus a far cambiare idea. Chi ha deciso Pepe o Giaccherini…? Diventa difficile continuare. Altro che sudditanza psicologica, c’è qualcosa di più.”
“L’arbitro mi ha chiesto scusa a fine partita – ha aggiunto Pulvirenti -: gli ho detto che deve chiedermi scusa due volte, uno perché ha annullato un gol regolare e secondo perché mi ha espulso senza motivo. Qui si supera la sudditanza psicologica. E’ peggio, è semplicemente una vergogna. Più soggezione di questa? Cosa dobbiamo fare per giocare contro la Juventus? – ha concluso il presidente del Catania – Pensavo che certi tempi fossero finiti, a quanto pare non è cosi”
Provvedimenti contro il presidente del Catania? Una semplice ammonizione e qualche settimana dopo lo hanno fatto consigliere di Lega. Certe esternazioni contro la Juve al pelatone di Milano piacciono molto.
Vogliamo leggere le dichiarazioni del clan Napoli dopo Pechino? Ne hanno avute per tutti. Mazzarri espulso dall’arbitro, Delamentis che disse di essere stato preso in giro da chi aveva organizzato la gara a Pechino. Provvedimenti per Mazzarri e il presidente? Nessuno.
Vogliamo ricordare il comportamento di Galliani, Allegri e dei giocatori rossoneri dopo Milan Juventus dello scorso febbraio? Galliani a metà gara scese negli spogliatoi e sfogò la sua rabbia sui giudici di gara. Provvedimenti per il vicepresidente di Lega? Nessuno.
E mi fermo qui. Siamo al cospetto della malafede di un sistema che, di fronte ad un reo confesso di illecito sportivo, squalifica due giocatori di una squadra e la penalizza di due punti, cosa fatta anche verso altre società. Le squalifiche, guarda caso, vengono comminate con la sosta di Natale alle porte. Ai primi di gennaio viene tutto azzerato con un Palazzi stranamente poco aggressivo e accondiscendente alle decisioni della Corte d’Appello.
Cronologicamente:
- Abete viene rieletto presidente Figc
- Beretta confermato alla Lega Calcio con Galliani vicepresidente
- Pulvirenti e Lotito sono consiglieri di Lega nel consiglio ci sono anche Cairo, Cellino, Ghirardi, Guaraldi, Percassi, De Laurentiis, Pozzo, Preziosi e Lo Monaco.
Notato qualcosa di strano? In Lega non hanno cariche i rappresentanti di: Inter, Juventus, Roma e Fiorentina.
Questo inizio anno, ha di fatto comportato:
- la rimonta del Milan
- l’ascesa del Catania
- l’avvicinamento del Napoli alla vetta
- la sostanziale tenuta della Lazio
- la caduta della Fiorentina
- la frenata dell’Inter
- le difficoltà propinate alla Juventus con svariati tentativi di destabilizzazione dell’ambiente
Guida è un bravo ragazzo e un bravo arbitro su questo non ci piove. Chi lo ha mandato a fare Juve Genoa sapeva che in presenza di qualche episodio dubbio avrebbe “non deciso”. E’ quello che ha fatto. Il resto, le squalifiche e le inibizioni, sono la conseguenza di un sistema che deve punire con straordinaria puntualità e severità ogni cosa graviti in orbita Juventus.