Inter al terzo posto non senza clamorosi errori arbitrali a favore, i soliti aiutini ad orologeria fanno dell’Inter l’anti-Juve uscita dalla lotteria dell’ottava giornata di serie A.
Inter formato Straladroni, l’allenatore che cerca maldestramente di scopiazzare Antonio Conte. Dall’esultanza verso i tifosi fino alle parole usate nelle conferenze stampa, l’allenatore dei ‘favoriti‘ non lesina imitazioni al modello vincente del tecnico dei Campioni d’Italia.
Per il momento, quello che ha fatto arrivare l’Inter al terzo posto insieme alla Lazio, è il proverbiale rapporto di favore che gode verso la categoria amica, quella arbitrale.
Ieri è toccato a Russo negare un rigore solare al Catania mentre in precedenza, era stato Valeri a regalare di tutto e di più agli Straladroni in occasione del derby contro il Milan. Gli aiutini non si fermano qui, prima ancora, vittima del potere morattiano era stato il Pescara privato anch’esso di un sacrosanto rigore.
Da segnalare anche il goal in fuorigioco di Pereira contro il Chievo. Quattro regali decisivi in otto giornate spiegano il terzo posto della banda Straladroni, il profeta di seconda mano.