Juventus a Cesena Delneri in crisi dopo ritorno Buffon

La prossima gara con il Cesena, è per la Juventus un crocevia che fino ai primissimi giorni di gennaio, nessuno dei tanti tifosi bianconeri avrebbe potuto immaginare. Partita che arriva, manco a farlo apposta, nel momento migliore per i padroni di casa e nel peggiore per la Juventus. Delneri è alle prese con un gruppo sfiduciato oltre i suoi effettivi demeriti, da un filotto di sconfitte non sempre spiegabili con la logica del campo. La Juventus che ha vinto meritatamente contro l’Inter,  può essere quella arrendevole vista contro il Lecce, quella poco fortunata contro il Bologna o quella bloccata contro il Milan ma non è comunque la vera Juventus. Tre sconfitte di cui due in casa, una serie di partite che hanno mostrato tutte le contraddizioni possibili e immaginabili. La squadra tosta, fisicamente e mentalmente ammirata con la lanciatissima Inter possibile abbia finito ogni sorta di energia psicofisica in quel match? Possibile che Delneri non riesca a trovare il filo conduttore che produsse quel tipo di prestazione? Un gruppo, quello bianconero, che talvolta ha tirato fuori il meglio di sé in piena emergenza infortuni, può aver perso ogni sorta di stimolo o convinzione sulle proprie capacità? Delneri prima della ritrovata disponibilità di Buffon, aveva avuto un caposaldo nella sua gestione dello spogliatoio. Il tecnico aveva messo avanti tutto la meritocrazia, l’ultima parola affidata al campo di allenamento. Discorso valido per Del Piero, forse però non per Buffon e Storari. L’ex doriano nonostante le eccellenti prestazioni ha lasciato il posto a Buffon a prescindere dal verdetto del campo. Sarà un caso, una coincidenza, e probabilmente lo è ma, da questa eccezione in poi, Delneri non ne ha beccata meno di mezza…e Buffon ancora meno. Casi strani del destino…