L’allenatore della Juve, Antonio Conte, esorta tutti a non cadere in facili illusioni e sterili provocazioni
A Tuttosport, il tecnico bianconero ha espresso il suo pensiero d’agosto. Pensiero, forse in parte figlio anche della deludente tournee americana, deludente fino ad un certo punto anche perché, non è certo da queste amichevoli che si possono trarre giudizi affrettati sul valore della squadra. Ovviamente, Conte, sa
bene che a questo punto il lavoro vince sempre sulla bellezza del gioco e sulla freschezza atletica e allora, eccolo intervenire sul piano mentale, come a lui piace fare quando deve toccare corde sensibili in tutti, dai tifosi ai dirigenti per finire ai giocatori. Parlare di trappole ‘ovunque’, serve a creare una piccola tensione costante, piccola ma sempre facilmente stimolabile.
Conte invita poi a non cadere nelle provocazioni dei vari Allegri, Mazzarri, Benitez e di quella parte di stampa che da sempre, spera nei capitomboli della Juve. L’abilità del mister, sta poi nel chiamare a raccolta e unità anche i tifosi mettendo nel mirino il terzo scudetto consecutivo come primo obbiettivo, dichiarandolo difficile al limite della impossibilità ma allettante come traguardo storico.
Conte, si sa, è un abile pensatore e studioso di tecniche motivazionali, quanto detto, toglie pressione e false illusioni per il cammino Champions dei bianconeri. L’allenatore dei campioni d’Italia, sa che in Europa ci sono squadre enormemente più attrezzate della Juventus per arrivare in fondo alla Champions League, inutile quindi buttare fumo negli occhi dei tanti tifosi. Più facile in Italia, con tutte le difficoltà del caso.