Le difficoltà di Marotta nel concludere trattative di spessore, fanno uscire notizie che andrebbero subito smentite.
Le difficoltà di Marotta a fare mercato di un certo livello sono oramai note. Nessuno mette in dubbio la capacità del duo Paratici – Marotta nel portare a casa qualche colpo molto interessante ma quando si tratta di andare a prendere un giocatore di livello, le capacità strategiche di questa coppia sono praticamente prossime allo zero assoluto. Che Antonio Conte
voglia un attaccante in grado di finalizzare al meglio il gioco della squadra è alla luce del sole. Che di soldi da mettere sul piatto della bilancia non siano molti è del tutto evidente. Che l’idea di mettere sul mercato uno dei giocatori simbolo della Juventus di questi ultimi due anni sia quantomeno poco comprensibile è lapalissiano.
Dunque? Siamo alle solite. Se si tratta di andare a prendere i vari Asamoah e Isla, Marotta butta giù piani pluriennali di pagamento e se li porta a casa senza troppi affanni. Se invece cerca di accaparrarsi qualche nome di quelli importanti, ecco che va in cortocircuito e non sa che pesci prendere, o almeno, è questo quello che sembra.
Far trapelare la possibilità di metter Marchisio sul mercato è da dilettanti.
Primo perché fai indispettire un giocatore che si sente juventino fino al midollo e che, se solo volesse, potrebbe accasarsi in qualsiasi squadra top del mondo. Secondo perché un giocatore dalle caratteristiche del Principino in squadra non ce l’hai e se lo vai cercare ti sparano come minimo una richiesta di 50 mln di euro.
Ecco perché, ai primi spifferi, l’incedibilità di Marchisio andava ribadita senza se e senza ma. Per il calciomercato, restiamo in attesa ma se questo è l’agire del nostro Beppe, o qualche presidente e procuratore impazzisce o misà che il Top resterà il classico sogno anche per questa estate.