Conte e la psicologia motivazionale

CONTE VUOLE UN AMBIENTE PRONTO A LOTTARE SU TUTTI I FRONTI. PSICOLOGIA MOTIVAZIONALE PER METTERE TUTTI SULL’ATTENTI E BANDIRE RILASSAMENTI.

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La stagione 2013-2014, per Antonio Conte, è iniziata un minuto dopo aver avuto la certezza matematica della conquista del secondo Scudetto consecutivo. Conte non è solo un allenatore che studia

avversari, schemi, tattica e giocatori, il tecnico bianconero è anche un fine studioso di psicologia motivazionale. È proprio partendo da quest’ultima peculiarità di Conte che le parole pronunciate e ribadite in più sedi dal mister ci danno la misura di quanto sia competente e vincente questo uomo.

Due campionati trascorsi tra il primo e il secondo posto, una Supercoppa Italiana in bacheca insieme ai due Scudi, una finale di Coppa Italia l’anno scorso, una semifinale quest’anno e il ritorno tra le prime otto d’Europa.

Conte, mettendo sul piatto la richiesta di voler un ambiente ancora più feroce e affamato di vittorie, non ha fatto altro che mettere tutti sull’attenti: chi pensa di vivere una stagione di rilassamento è pregato di cambiare aria.

Conte e la psicologia motivazionaleultima modifica: 2013-05-13T12:35:18+02:00da rickyapple
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