Pogba supera la prova, Quagliarella fa due goal e decide Juventus Chievo, le pagelle alla fine del commento di questa, che è stata comunque, una gara difficile contro un avversario rintanato fin dal primo minuto nella propria metà campo a presidiare ogni spazio. La Juventus di ieri sera è stata…
davvero uno spettacolo da vedere per ritmo, continuità dell’azione offensiva, qualità di circolazione palla, verticalizzazione del gioco sulle punte e grande superiorità fisica su ogni avversario.
Come anticipato nel post di presentazione, la Juventus ha fatto ricorso ad un ampio turn over mettendo a riposo Pirlo, Barzagli, Vidal, Giovinco, Lichtsteiner. La risposta dei cinque inseriti da Conte è stata quella che ci si aspetta in un contesto di squadra che punta a far bene in tutte le competizioni in cui è impegnata. Anche Isla, il meno positivo dei cinque, ha dato buone risposte, risposte che vanno lette tenendo conto del fatto che il giocatore è praticamente al rientro dopo un lungo e complicato infortunio.
A centrocampo, Pogba ha fatto una gran bella partita. Non ricordo del francese, un pallone buttato a casaccio, un contrasto perso o una giocata illogica. Pogba, 19 anni, nel primo tempo ha fatto quello che di solito fanno i grandi giocatori: studiato compagni e avversari. Nella ripresa è entrato nel vivo del gioco e ha fatto vedere tutto il suo enorme potenziale.
Buonissima anche la gara di Lucio. Nessuna sbavatura e puntuali chiusure per il brasiliano. Giaccherini ha fornito un’altra prestazione di quelle che sono capaci di zittire quelli che si chiedono ancora come faccia a giocare in Nazionale. Il buon Giac. ha un rendimento altissimo sia che lo metti da interno, da esterno alto sinistro o destro, è uomo preziosissimo tatticamente.
Quagliarella ha il piede caldo ma non solo. I movimenti del napoletano sono in questo momento, quelli giusti da fare per creare gioco offensivo insieme a Vucinic. Un Quagliarella che si muove in questa maniera, garantisce fantasia e imprevedibilità al pari di Giovinco ma con maggiore fisicità.
Superato il banco di prova Chievo, non facile dopo il match di Champios, ci aspettano due gare insidiose contro l’ottima Fiorentina di Montella e la Roma degli amichetti Zeman, Abete e Petrucci. Niente male come programmino per la settimana…
Pagelle Juventus
Buffon 6,5 Ordinaria amministrazione
Lucio 6,5 Sbaglia niente e si propone in avanti con discrezione
Bonucci 7,0 Ancora una buonissima prestazione. Nel primo tempo esce palla al piede e arriva fino all’area avversaria.
Chiellini 7,0 Morde le caviglie di chi si aggira dalle sue parti. Non lascia neanche un respiro agli avversari.
Isla 6,0 Sufficienza di stima e stimolo. Fa il timido, si vede che gli schemi li conosce ancora poco e non riesce a prendere i tempi giusti per offendere. Si rifarà di certo.
Marchisio 6,5 Regolare come sempre. Non fa differenza tra impostare e difendere, rendimento sempre altissimo.
Pogba 6,5 gioca al posto del “metronomo” Pirlo e già questo sarebbe un peso per chiunque. Non per il francesino 19enne che si cala nel centrocampo dei Campioni d’Italia come fosse lì da sempre. Sbaglia zero palloni, ne mette qualcuno in verticale davvero bello. Gioca a due-tre tocchi dando velocità a tutta la manovra. Lo elogia anche Di Carlo, un evento raro.
Giaccherini 7,0 uomo ovunque del centrocampo. Ha una corsa che sembra non ci arrivi mai e invece è sempre nel posto giusto al momento giusto. Gran bella partita.
Asamoah 7,0 Il ghanese è il Top Player che ci serviva su quella fascia. Punta dritto l’uomo e lo vuole saltare sfidandolo in velocità e fantasia. Un portento.
Vucinic 7,0 Gli è mancato solo il goal che avrebbe strameritato. Gioca di fioretto e incanta con tocchi di gran classe.
Quagliarella 7,5 Due reti di tale fattura, bastano e avanzano per meritare il bel voto. In verità, nella partita di Quagliarella c’è tanto altro, tanto movimento sul fronte d’attacco, tanta capacità di dare profondità al gioco e una buonissima condizione fisica. L’estro e la classe non sono mai mancate.
Vidal 6,5 Entra subito nel vivo del match dando ancora più ritmo e imprevedibilità alle trame offensive bianconere. Si fa sentire anche in interdizione. Per essere sempre al top, Vidal è indispensabile.
Bendtner N.g.
Lichtsteiner N.g.