Conte ritiene Allegri terribilmente noioso, ripetitivo e incoerente. A chi gli faceva notare, durante la conferenza stampa, il nuovo attacco del tecnico toscano, tornato a tirare in ballo il goal fantasma di Muntari, Conte ha risposto con una risata definendo Allegri e tutta la faccenda, noiosa.
Allegri non eccelle in coerenza, infatti, secondo quanto affermato da Antonio Conte, il tecnico dei rossoneri a giorni alterni cambierebbe versione dei fatti passando da un: La Juve dovesse vincere lo avrebbe meritato, a un altro: La Juventus è avanti ma il goal fantasma di Muntari pesa come un macigno e non deve passare in cavalleria.
Difficile dar torto a Conte. Allegri sembra un automa che ripete la stessa frase più per farsi coraggio, darsi un alibi che altro. Reduce dall’ennesimo rigore farlocco, regalato dall’arbitro Celi nel match contro la Fiorentina, Allegri non conosce altra strada che quella del lamento, del pianto senza soluzione di continuità, nella speranza di ottenere un risarcimento che, peraltro, ha già ricevuto in questo torneo con largo anticipo.
Allegri è stato un mediocre giocatore ed è, a mio parere, un mediocre allenatore che nulla ha portato al gioco e al prestigio del Milan. Tutto qua.