Fare il calciomercato in questa sessione, non è facile per nessuno. Non lo è stato fin qui per il Milan, non lo è stato per la Juventus. La Juventus i suoi obbiettivi di mercato li ha individuati per tempo, un po’ come ha fatto il Milan con Tevez. Trovato l’accordo con i procuratori dei giocatori, si è poi passati alla discussione con le società di appartenenza dei giocatori appetiti. E qui viene il bello, cioè il brutto perché qui, si inseriscono i prescritti.
Tevez insegna. L’Inter si inserisce più per dar fastidio al Milan, per far salire il prezzo dell’operazione che per concludere l’affare. Quando il Milan molla Tevez, improvvisamente scema anche l’interesse dell’Inter. Con la Juventus, i prescritti fanno la stessa cosa: inserimento nell’affare Caceres e Guarin dopo che Marotta ha sistemato con i giocatori la parte contrattuale.
Dalle spiate di mercato a Moggi fino ad oggi cosa è cambiato in casa Inter? Nulla! I personaggi interisti accusati di reiterati illeciti sportivi sono gli stessi, idem per i metodi.