Delneri spegne la Juventus regala la vittoria al Bologna

Nella vittoria del Bologna sulla Juventus, Delneri ci mette abbondantemente del suo. Juventus Bologna finisce come più o meno era nell’aria dopo la brutta gara persa a Lecce, anche se, dal punto di vista complessivo, è stato tutto un’altro tipo di match. I dubbi che avevamo sollevato in sede di commento durante la settimana, erano legati più all’aspetto caratteriale che non a quello strettamente tecnico-tattico. Questa Juventus, ferita e colpita nella sua spocchia domenica scorsa, aveva assoluto bisogno di recuperare certezze. Doveva dimostrare di essere squadra tosta, di saper soffrire e ripartire in ogni singolo momento di ogni singola gara. E per un tempo è andata più o meno così. Delneri disegna inizialmente una squadra che sulla carta potrebbe e dovrebbe battere il seppur buon Bologna. Se il tecnico ha messo Martinez come esterno dei quattro di centrocampo e Iaquinta di punta, è perché si presume che questi due elementi in settimana abbiano fatto meglio degli altri in allenamento. In realtà, i due in questione sono stati i peggiori in campo di un primo tempo che nonostante tutto, la Juventus avrebbe meritato tranquillamente di chiudere almeno sull’uno a zero. Cosa sia successo nei 15 minuti di riposo nella testa di Delneri, è davvero difficile da capire. Il mister è letteralmente impazzito, calcisticamente parlando. Alla ripresa, cancella la Juventus del primo tempo e mette in campo una squadra sguarnita nel punto nevralgico del gioco; il centrocampo. Il ‘capolavoro’ tattico del tecnico friulano contro una squadra ben organizzata come il Bologna, permette agli uomini di Malesani, di renderesi pericolosi fin dal primo minuto della seconda frazione di gioco. Delneri piazza Matri largo a sinistra, il miglior realizzatore in casa bianconera, decentrato sulla fascia. Toni rileva Iaquinta e Del Piero entra per lo spento e deludentissimo Martinez. Il povero e già scarso di suo Grygera, viene lasciato al suo inevitabile destino. Krasic a destra rimane alto e con i due centrali di centrocampo impegnati a tamponare in ogni dove, ecco che il ceco, si vede arrivare Di Vaio e Meggiorini manco fossero Messi e Ronaldo. La Juve prende goal e azioni pericolose del Bologna solo da quella parte e Delneri osserva inerme. Pepe entra quando oramai la frittata è bella che fatta. Che poi nel disastro di un secondo tempo da incubo, Bonucci sbagli tutto quel che c’è da sbagliare, non cambia di molto la sostanza. La partita a differenza di domenica scorsa quando c’era stato un evidente pressapochismo, la si è persa questa volta, solo ed esclusivamente per le sciagurate scelte di Delneri che in un momento delicato, anziché dare certezze ad un gruppo fragile, ha aperto intere autostrade al gioco di rimessa del Bologna. Se non è autolesionismo questo…

Delneri spegne la Juventus regala la vittoria al Bolognaultima modifica: 2011-02-27T11:18:00+01:00da rickyapple
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