Precampionato Amichevole Juventus Lione
Continua il Precampionato e le Amichevoli della Juventus. La Juventus vince un’amichevole di lusso con il Lione. I francesi impegnati quest’anno in Champions League, sono in procinto di iniziare il loro campionato e hanno qualche giorno in più di preparazione. La vittoria della Juventus ci sta tutta perché le migliori occasioni sono state dei bianconeri e perché il Lione oltre ad una notevole e talvolta ingiustificata aggressività, pagata con una sacrosanta espulsione, ha fatto vedere poco altro. Vittoria che aiuta nel processo di innovazione e per l’assimilazione degli schemi di Del Neri. Di sicuro, non sarà questa amichevole a creare false illusioni nella maggior parte dei tifosi juventini. Anche nella gara con il Lione infatti, evidenti sono sembrate alcune lacune dell’organico bianconero. D’altra parte il mercato è tutt’altro che chiuso e come spesso ci capita di ripetere, alcuni ruoli chiave necessitano di assoluto ricambio e miglioramento rispetto al presente. E’ indubbio ad esempio, che le due punte centrali, Amauri e Trezeguet, ben difficilmente potranno realizzare quella cifra di goal che un centravanti titolare della Juventus dovrebbe garantire. Il francese che tanto ha dato e fatto per la Juventus, manca oramai da più di qualche stagione all’appello. Trezeguet è stato un cecchino inimitabile ma logica vorrebbe che in una Juve dalle grandi ambizioni, ricoprisse il ruolo di bomber di scorta dietro ad un centravanti forte e in grande confidenza con il goal. Amauri invece, sembra essere, oggi come oggi, un giocatore fatto solo di forza fisica e niente altro. Lodevole il suo proposito di riscatto ma se anche con la squadra che finalmente gioca sulle fasce e mette invitanti cross al centro, lui se ne sta sempre dalla parte sbagliata dell’area, allora il problema non sembra di immediata soluzione. Il laterale basso di sinistra è un altro ruolo chiave che non si deve lasciare in alcun modo nei piedi di De Ceglie o Grosso. Il primo avrebbe bisogno di un modello davanti per carpirne gli insegnamenti. Grosso, nonostante il contratto in scadenza a giugno 2012, dovrebbe essere piazzato altrove subito. In difesa, un centrale di esperienza che dia qualche garanzia in più di Legrottaglie non sarebbe affatto una mossa azzardata. E’ solo calcio d’estate, conta quasi zero. Inutile soffermarsi sulle buone prove di questo o quello. Di buono c’è che un minimo di organizzazione si intravede e che i giocatori si applicano per mettere in pratica i dettami di Del Neri. Il resto come sempre, lo scopriremo solo vivendo…magari a partire da giovedì.