Blanc responsabile crisi Juventus
L’ennesima sconfitta della Juventus, pesa di più sulla dirigenza che sul povero Ciro Ferrara. Blanc è colui che detta la linea da seguire, eventuali avvicendamenti in panchina, devono per forza di cose, passare dalla sua approvazione. Ferrara si trova dove non avrebbe dovuto più trovarsi fin dalla sosta di Natale. Il grande errore, probabilmente irrecuperabile, è stato fatto lì. Con due settimane buone per conoscere la squadra e provare a dare qualche sistemazione tecnico-tattica, l’eventuale nuovo allenatore, non avrebbe avuto nessun assillo immediato come quello di dover preparare una partita con soli tre giorni a disposizione. Non aver avvicendato Ferrara durante la sosta, ha determinato poi a cascata, tutti gli altri tentennamenti, le indecisioni e infine le striminzite riconferme dell’allenatore.
A questo punto, se Blanc non vuol mollare Ferrara, che qualcuno abbia il coraggio di liberarci da Blanc. Non basta mandare Bettega a metterci la faccia in tutte le interviste, non basta prendersela con Secco per un lavoro che anche in questo caso, come in quello di Ferrara, l’ex Team Manager non sa fare. Blanc ha dato dimostrazione di non saper fare tesoro dei propri errori. Nonostante sessioni di mercato da ridere, il francese, da tre anni conferma Secco come uomo mercato. Se non è autolesionismo questo, allora non si capisce cosa sia. Dopo aver fatto la cosa giusta cacciando Ranieri, ha subito rimediato mettendo Ferrara nel posto sbagliato. Ora, con il fallimento sotto gli occhi di tutti e la squadra in balia di ogni avversario che si chiami Chievo o Roma non importa, Blanc non fa altro che restare fedele alla sua linea, la linea dell’errore che è poi quella che in assoluto conosce meglio e che pare non abbia intenzione di cambiare.