Juventus batte Inter e Rizzoli. Commento e pagelle

rizzo.jpgInter Juventus è stata come una sorta di macchina del tempo. Non c’è stato nemmeno bisogno di fare troppi sforzi per rivedere un film già visto; Inter lontana anni luce dalla vetta della classifica, piangina, incapace di sovvertire i valori sula campo e perciò, in pressione sul sistema. Dal Presidente Federale, invocato da Paolillo, agli arbitri, richiamati più e più volte ad avere un occhio di riguardo per i prescritti da Moratti, Ranieri etc.

Le componenti chiamate in soccorso degli apparentati dello sponsor del campionato, erano state tutte allertate, proprio come avveniva nel periodo pre-Calciopoli. Scarsi e prepotenti. Questo erano nell’era pre-calciopoli , questo sono oggi. Inter Juventus, rimane in bilico fino alla fine non per la forza dei perdazzurri, non per il loro cuore ma solo perché Rizzoli li tiene in vita con i suoi giochetti da maghetto scarso. Rizzoli e i due guardalinee. Un rigore e un fuorigioco inesistente, con Matri lanciato in solitudine verso il portiere nerazzurro, due episodi clamorosi che avrebbero chiuso abbondantemente la gara già nei primi 45 minuti. Inter Juventus è tutta qui. Rizzoli ha avuto un atteggiamento che definire scandaloso è ancora dire poco. E lo diciamo dopo aver vinto, quindi senza nessun piagnisteo o recriminazione.

La Juventus del primo tempo, ha rischiato di fare man bassa di un Inter raffazzonata alla meglio dal cantante. Gli uomini di Conte, hanno fatto un calcio logico, bello da vedere e con finalizzazioni mai casuali. Seppur meno preciso del solito, Pirlo ha fatto insieme a Vidal, la differenza in mezzo al campo con Marchisio ad impreziosire il reparto con un prova di grande qualità e quantità. Nella ripresa ho visto una gran bella Juve. Concentrata e pronta a ripartire, non ha lasciato un centimetro ai perdazzurri e ha rischiato con Vucinic, Estigarribia e Del Piero, di arrotondare il bottino.

Il bello di questo risultato è che, alla Juventus regala un’inattesa conferma della testa della classifica mentre ai prescritti, la certezza che, nonostante il vizio di intrallazzare con lamenti e richieste di protezioni varie, il campo ha sempre ragione e il campo dice che sono lì, sul fondo della classifica. Amen.


Pagelle Juventus

Buffon 6,5
Rientra dopo un problema fisico e si comporta da numero uno. Non sbaglia niente e nulla può sul tiro di Maicon deviato da Bonucci.

Lichtsteiner 7
Grande primo tempo, sulla sua fascia travolge tutto e tutti. Incontenibile e poi diligente nella ripresa.

Barzagli  7,5
Altra prova di grande spessore, difensore fortissimo in ogni parte del campo. Se nella ripresa i nerazzurri non tirano mai verso Buffon, è per gran parte merito suo.

Bonucci 6,5
Buona prestazione. Non era facile per lui mantenere la calma e rimanere concentrato dopo un inizio non facile. Esce alla distanza e dà sicurezza alla difesa.

Chiellini 6,5
Gioca la sua onesta partita. Si vede che dopo Genoa è più concentrato e attento. Il secondo tempo lo fa meglio del primo andando a pressare anche alto.

Pirlo 6,5
Meno preciso del solito, porta palla un po’ troppo e qualche volta rischia grosso. Il bello del gioco della Juventus passa quasi sempre dalle sue invenzioni.

Pepe 6,5
Gara di grande intelligenza tattica. Attacca quando sa che deve e può farlo ma non lascia nulla al giapponese che opera dalle sue parti. Instancabile.

Vidal 6,5
A centrocampo è l’uomo ovunque. Organizza gioco in attacco e recupera una infinità di palloni. Vince quasi tutti i duelli e va a suggerire di fino per la finalizzazione.

Marchisio 7
Il miglior interno italiano, non ci sono dubbi. Marchisio gioca la sua miglior partita stagionale e lo fa con la classe e la quantità che solo pochi giocatori riescono a conugare.

Matri 6,5
Fermato ingiustamente dal guardalinee per un inesistente fuorigioco, si batte come un leone e sfiora in diverse occasioni il goal.

Vucinic 7
Si trova al posto giusto nel momento giusto, pronto a ribadire in goal. Gioca bene e fa giocare bene la squadra grazie al suo movimento. Nella ripresa sbaglia un goal facile.

Estigarribia 6
Entra e come sempre, si rende subito utile. Sfiora il goal dopo essersi involato verso la porta ospite con palla controllata egregiamente.

Pazienza 6
Solito prezioso contributo nel finale

Del Piero 6,5
Sbaglia un goal fatto ma era appena entrato e non aveva la gamba ‘calda’. Poi si mette a protegger palloni e  l’Inter non la vede più.

Juventus batte Inter e Rizzoli. Commento e pagelleultima modifica: 2011-10-30T10:39:00+01:00da rickyapple
Reposta per primo quest’articolo

Lascia un commento